Matteo Salvini, leader della Lega, è salito sul palco del congresso della Lega Lombarda a Brescia, che elegge il segretario Paolo Grimoldi. Un discorso, quello del segretario del Carroccio, teso a solleticare l’immaginario leghista, senza mezzi toni, colorito e diretto: “L’Europa si sveglia oggi e dice più controlli alle frontiere? Io dico chiusura alle frontiere!”. Poi offre la propria visione della lotta al terrorismo: “Mi fanno ridere le fiaccolate, vai a fiaccolare in Siria, vediamo cosa ti dicono – ringhia dal palco di Brescia – sono stufo di minuti di silenzio e retorica, non ho paura dei terroristi, ma dei pavidi e dei vigliacchi, è ora di reagire non di fare fiaccolate o di cambiare profilo Facebook, sai che gliene fotte all’Isis del profilo Facebook! E’ ora di agire con le maniere forti non del dialogo”

Articolo Precedente

Riforme: sono nati prima il qualunquismo o le nequizie della politica?

next
Articolo Successivo

Lega, le voci dal congresso regionale di Brescia: “Difendiamo la nostra terra dall’Islam”

next