E’ stata uccisa a Napoli, in un agguato mortale, Annunziata D’Amico, 40 anni, sorella di un boss del clan camorristico D’Amico. La donna è morta a causa di diversi colpi da arma da fuoco: si trovava nel parco Conocal a Ponticelli, quartiere della periferia orientale della città. Pochi minuti dopo, nella stessa zona, è stato ferito un pregiudicato: non è ancora chiaro se i due episodi siano collegati. La D’Amico è stata trasportata all’ospedale Villa Betania ma è deceduta poco dopo aver raggiunto il pronto soccorso. La donna aveva numerosi precedenti penali, tra cui il reato di associazione per delinquere di stampo camorristico. Era sorella di Giuseppe ed Antonio D’Amico, ritenuti i capi dell’omonimo clan attivo a Ponticelli, del quale la 40enne ha assunto negli ultimi tempi un ruolo di guida in seguito una serie di arresti avvenuti nel marzo scorso. Quasi contemporaneamente, come si diceva, sempre a Ponticelli è stato ferito un pregiudicato, Ciro Gioia. L’uomo è andato con mezzi propri all’ospedale Loreto Mare. E’ ancora da accertare il legame tra le due aggressioni.
Cronaca
Napoli, uccisa sorella di un boss della camorra: aveva assunto la guida del clan
Annunziata D'Amico è morta in ospedale. Aveva precedenti penali e negli ultimi tempi aveva assunto un ruolo chiave nel clan. L'agguato è avvenuto al parco Conocal, nel quartiere Ponticelli, dove pochi minuti dopo è stato ferito anche un pregiudicato
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