Accordo raggiunto tra Fca e United Auto Workers (Uaw), il sindacato Usa del settore automobilistico. L’intesa sul nuovo contratto di lavoro è solo preliminare ma ha evitato lo sciopero dei dipendenti americani di Fiat Chrysler. Venerdì 9 ottobre, i rappresentanti locali delle Uaw si incontreranno per discutere l’accordo – di cui non sono stati resi noti i termini, visto che i lavoratori devono ancora votare – anche se non è ancora stato fissato il giorno del voto.

“Abbiamo raggiunto un accordo preliminare che ritengo affronti i principali timori dei nostri membri sul loro lavoro e sul loro futuro. Abbiamo realizzato importanti guadagni e non vedo l’ora di discuterne i termini con gli iscritti”, ha dichiarato Dennis Williams, presidente Uaw. La notizia è stata confermata anche da Fca: “L’accordo è soggetto alla ratifica da parte dei membri del Uaw – ma specifica la casa automobilistica – Fca non può discuterne le specifiche in attesa del voto”.

Lo scorso accordo era stato bocciato dalle tute blu di Fca che avevano minacciato uno sciopero, scongiurato all’ultimo momento. Non era stato specificato se l’astensione dal lavoro avrebbe coinvolto tutti i 37 stabilimenti di Fca negli Usa, dove lavorano 40mila tesserati Uaw. Un punto di incontro tra le due part è arrivato poco dopo la scadenza fissata per l’intesa, alle 23.59 del 7 ottobre, le 5.59 del mattino dell’8 in Italia. Williams ora dovrà convincere i dipendenti di Fca ad approvare l’accordo così da poterlo usare anche come punto di partenza nelle trattative con Ford e General Motors.

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