Il “tribunale islamico” del Movimento Nureddin Zenki, una delle milizie già indicata come coinvolta nel sequestro, ha condannato uno dei signori della guerra locali per essersi intascato metà del compenso per il riscatto delle due cooperanti, Greta e Vanessa, rapite in Siria lo scorso anno. La notizia che smentisce quanto dichiarato dal titolare degli Esteri Paolo Gentiloni quando, a proposito di riscatti, derubrixò la faccenda come “notizia priva di fondamento”

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