Un uomo, impegnato a fare rifornimento presso una stazione di servizio di Detroit, vede un ragno sulla sua automobile e decide di ucciderlo. Come fare? Dandogli fuoco con un accendino. Gesto che ha innescato un incendio che ha rapidamente avvolto l’auto e la pompa di benzina
(video tratto da Youtube)
Mondo - 28 Settembre 2015
Usa, tenta di uccidere un ragno con l’accendino ma dà fuoco alla pompa di benzina
La Playlist Mondo
- 14:04 - Europee: Fi 'si allarga' ancora, Tajani lancia intesa con Rif. Sardi 'supereremo 10%'
Roma, 24 apr. (Adnkronos) - Prosegue 'l'allargamento' di Forza Italia. Oggi Antonio Tajani ha annunciato l'intesa politica con i Riformatori sardi che schiereranno un loro candidato, Michele Cossa, nelle liste azzurre alle europee. '' Oggi abbiamo firmato un'alta tappa importante del percorso di allargamento di Forza Italia'' in vista del voto a Bruxelles, dice il numero uno azzurro in una conferenza stampa nella sede di Via in Lucina a Roma.
''Abbiamo sottoscritto un accordo con gli amici sardi, che rappresentano un movimento fortemente identitario, ora inizierà un percorso comune che non è un semplice accordo elettorale'', promette il vicepremier con al suo fianco i vertici forzisti (a cominciare dal capogruppo al Senato, Maurizio Gasparri) e il leader dei Riformatori sardi, Massimo Fantola, e Cossa. Tajani ribadisce che il suo obiettivo è fare liste competitive (''aperte e con qualità, non per far eleggere qualcuno ma per vincere''), certo di poter superare il 10%. ''Siamo convinti che la nostra lista possa superare il 10 per cento a livello nazionale grazie anche all'intesa siglata oggi''.
- 14:01 - Ue: Orlando, 'direttiva su rider conferma nostro lavoro per Europa sociale'
Roma, 24 apr. (Adnkronos) - "Il via libera finale del Parlamento europeo alla direttiva sui lavoratori delle piattaforme conferma il nostro lavoro, iniziato con il Governo Draghi, per andare nella direzione di una Europa sociale e dei diritti dei lavoratori, da difendere di fronte alle minacce di austerità e rigore. L'Italia è stata in prima fila per questa battaglia, come per quella sulla direttiva per il salario minimo, e deve esserne orgogliosa". Così sui social il deputato Pd ed ex ministro del Lavoro, Andrea Orlando.
- 14:00 - Rai: Montaruli (Fdi), 'Vigilanza affronti caso Ester Mieli'
Roma, 24 apr. (Adnkronos) - "La Commissione Vigilanza Rai affronti il caso relativo alle dichiarazioni di un conduttore di Radio Rai rivolte alla collega Ester Mieli, e del tentativo di screditare una sua posizione politica in quanto ebrea. Il caso rasenta l'antisemitismo ed è una vergogna gravissima, non un semplice errore come sostenuto oggi da alcuni colleghi in Vigilanza. Alla vigilia del 25 aprile è ancor più inquietante che ad una collega sia chiesta la sua confessione ebraica. Ci auguriamo che la Vigilanza valuti in tempi brevi, così da consentire ai vertici Rai di prendere gli opportuni provvedimenti e relazionarci in Commissione in occasione dell'8 maggio". Lo dichiara la deputata di Fratelli d'Italia, Augusta Montaruli, vicepresidente della Commissione Vigilanza Rai.
"L'antisemitismo è una realtà che non può essere ignorata, né si può ridurre il tutto a semplici errori. Se le opposizioni proveranno a uscire dalla difficoltà di ammettere che l'antisemitismo è una piaga che colpisce persone di destra, proprio nel tentativo di screditarle, è libera di chiedere anche in questo caso la presenza del giornalista se lo vorranno. Noi applicheremo sempre lo stesso criterio, a differenza della sinistra per cui evidentemente le regole si piegano a seconda del soggetto a cui si applicano", conclude la parlamentare di Fdi.
- 13:59 - Matteotti: la proposta di Avs, 'Camera lasci vuoto il suo seggio'
Roma, 24 apr. (Adnkronos) - "Sono in corso molto eventi per onorare Giacomo Matteotti. Il grande socialista pronunciò il suo ultimo discorso da deputato il 30 maggio 1924, prima di essere brutalmente assassinato dalle squadre del regime fascista. Per significare un’assenza incolmabile, abbiamo proposto al Presidente della Camera Lorenzo Fontana di dedicare il seggio dal quale egli parlò esclusivamente alla sua memoria, senza assegnarlo ad alcun gruppo. Ci auguriamo un buon esisto per la nostra proposta". È la proposta di Luana Zanella, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera.
- 13:48 - Patto stabilità: Orlando, 'confligge con ambizione alta Ue e interesse nazionale'
Roma, 24 apr. (Adnkronos) - "Gentiloni aveva fatto una proposta di riforma del Patto di Stabilità che il Consiglio UE ha modificato e che a mio avviso inizialmente rifletteva di più lo spirito del Next Generation e delle sfide che ha di fronte l'Europa. Una serie di interventi di Paesi come la Francia e la Germania hanno ridotto gli strumenti che l'Europa avrà nei prossimi anni e anche la conseguente flessibilità sui bilanci nazionali, privando della possibilità di condurre politiche industriali comuni, di gestione della transizione ecologica e dei suoi effetti". Lo ha detto il deputato Pd Andrea Orlando, a Radio Radicale.
"Avevo sperato, da ex ministro del Lavoro, che si creassero questi strumenti perché abbiamo visto durante la fase della pandemia - spiega l'esponente dem - come avere utilizzato il fondo Sure ha consentito di rispondere allo shock che si era determinato. Tornare ad una logica pre-Covid è un rischio perché avremo di fronte nuove sfide, non solo la gestione delle transizioni, ma l'allargamento dell'UE, l'ingresso dell'Ucraina nell'UE che porteranno una serie di squilibri che rischiano di gravare sulle spalle dei singoli paesi membri con reazioni asimmetriche e conseguenze politiche difficili da calcolare. Questo quadro è a mio avviso preoccupante e lo dico per le battaglie che con il Governo Draghi facemmo affinché si rendessero strutturali - ricorda Orlando - alcuni strumenti che erano contenuti nel Next Generation. Dal punto di vista dell'Italia è particolarmente grave perché il nostro Paese ha condizioni di bilancio più complicate di altri Paesi e avrà più difficoltà ad affrontare queste grandi sfide se non sono mutualizzate. Il nostro è un Paese con una componente manifatturiera molto significativa, con un mix energetico diverso e più svantaggioso rispetto ad altri Paesi e tutto questo porterà ad una situazione difficile. Un contesto che abbiamo denunciato all'indomani della chiusura dell'accordo sul Patto di Stabilità che non favorisce l'Italia, che non aiuta l'Europa ad affrontare le sfide che ha di fronte, e ogni volta che l'Europa è più debole e ha meno strumenti l'Italia paga un prezzo più alto".
"Penso che si evidenzi come l'Italia sia stata sostanzialmente tagliata fuori nel passaggio tra Commissione e Consiglio UE nella definizione finale della riforma del Patto. L'ultima parola sarà stata della Meloni quindi la decisione non va scaricata solo sulle spalle di Giorgetti. È un Patto di Stabilità che confligge con un'ambizione europea più alta e con l'interesse nazionale, un fatto abbastanza paradossale per un Governo che doveva andare in Europa per battere i pugni sul tavolo e spuntare condizioni migliori. La definizione del piano settennale di riordino della finanza pubblica sarà un passaggio cruento - conclude Orlando - e mi auguro che le scelte non saranno ancora quelle di questi mesi che sono gravate prevalentemente sui ceti popolari. Il taglio del reddito di cittadinanza, le pensioni utilizzate per fare cassa sono indizi di una politica che rischia di andare ancora a gravare su chi ha bisogno piuttosto che andare a cercare chi potrebbe contribuire".
- 13:44 - Dl Caivano: Sangermano, 'critiche ideologiche, corrisponde a un'esigenza reale'
Milano, 24 apr. (Adnkronos) - Sul decreto legge Caivano "ognuno può avere la sua sensibilità culturale e fare delle critiche, io le trovo ingenerose, e forse un po' ideologiche alcune delle critiche che sono state fatte, diciamo pregiudiziali". Lo sostiene Antonio Sangermano, capo Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità, intercettato da alcuni cronisti al Palazzo di giustizia di Milano.
"Antigone è un faro acceso sull'universo carcerario quindi è una realtà essenziale per la democrazia, però io non ho condiviso assolutamente le cose che hanno detto. Caivano fornisce delle prerogative, degli strumenti alla magistratura minorile, che non mi pare una pericolosa sacca reazionaria, non ha istituito i tribunali speciali, ha consegnato degli strumenti a dei magistrati che se li utilizzano evidentemente hanno delle esigenze per farlo, quindi dovremmo interrogarci sulla realtà sociale di oggi e sull'intensità lesiva delle nuove devianze", spiega.
"Se i giudici applicano le misure evidentemente è perché c'è bisogno, quindi Caivano corrisponde a un'esigenza reale" e ha fornito al sistema "strumenti nuovi e forse un maggiore rigore. Detto questo, è evidente che se aumentano i numeri, e sono aumentati, è chiaro che lo Stato debba corrispondere, con corrispettive e simmetriche iniziative che sono in atto, e devono essere accelerate, e prevedono nuovi istituti, nuove comunità, l'implementazione delle piante organiche. Stiamo facendo tutto. Su Caivano sono state dette delle cose assolutamente inesatte" conclude Sangermano.
- 13:42 - Def: Braga (Pd), 'voteremo contro un documento vuoto e senza numeri'
Roma, 24 apr. (Adnkronos) - "Oggi votiamo un Def senza numeri. Il Def è orale per recuperare tempo e non svelare, in vista delle elezioni, quali sacrifici costerà agli italiani". Così Chiara Braga, annunciando la dichiarazione di voto sul Def 2024 a Montecitorio: "il Pd voterà contro questo vuoto documento di economia e finanza".