La costa ionica cosentina della Calabria è paralizzata, dopo il violento nubifragio che nella notte si è abbattuto sull’area tra Rossano e Corigliano Calabro. Le due città, epicentro dell’emergenza, sono state invase da fango e detriti, con i torrenti ingrossati che hanno straripato e alcune strade che si sono sbriciolate. Numerose famiglie sono rimaste isolate e diverse sono state evacuate. Sul posto sono intervenuti, anche con elicotteri, la Protezione civile, i carabinieri, la polizia, la guardia di finanza e le associazioni di volontariato. L’emergenza nella città della costa ionica della Calabria, spiega la Protezione civile, è iniziata stamattina verso le 6 quando la pioggia si è fatta più intensa e il torrente Citrea è uscito dagli argini, allagando le strade.

A Rossano 10 mila case sono senza elettricità. “Sono 30 anni che vivo a Rossano e non ho mai visto una cosa del genere – racconta Francesco Oliverio, uno dei tanti residenti di Rossano Calabro bloccato in casa, nella zona di Rossano Scalo –  a 50 metri da casa mia c’è una strada che sembra un fiume. L’acqua sta portando via tutto verso il mare fino a ridurre il lido un disastro, ci sono macchine accatastate una sopra l’altra fino a Corigliano, è impressionante”. “Vediamo sorvolare gli elicotteri, ci sono i vigili del fuoco, i carabinieri, ma siamo bloccati in casa, senza luce né acqua, siamo isolati – prosegue l’uomo – ha iniziato a piovere ieri sera e per tutta la notte, 12 ore di acqua continua e da questa mattina alle 8 la pioggia è aumentata fino a scatenare l’inferno: è saltato tutto, acqua, elettricità, linee telefoniche, mezza città è distrutta e continua a piovere a ridotto”.

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Frane, allagamenti e famiglie bloccate in casa
Sul lungomare di Rossano sono arrivate le ruspe per la rimozione di cassonetti e oggetti di grandi dimensioni che ostruiscono le arterie. I lidi che fino a ieri ospitavano i turisti sono stati letteralmente spazzati via. “La situazione d’emergenza è altissima su tutto il territorio. Il Comune è isolato telefonicamente”, ha fatto sapere il sindaco di Corigliano, Giuseppe Geraci.

Gli agenti di una volante del Commissariato di Rossano della polizia hanno tratto in salvo una quarantina di persone, tra le quali molti bambini, rimaste intrappolate all’interno di un hotel. La volante è poi rimasta impantanata nel fango e nell’acqua. Altri equipaggi della polizia hanno evacuato alcune abitazioni vicine all’hotel e tratto in salvo persone e bambini rimasti intrappolati in un villaggio turistico.

Trenta scout sono rimasti bloccati in contrada di Rinacchio, in provincia di Cosenza: i ragazzi erano in gita con le tende e ora a causa degli allagamenti non riescono più a scendere dalla località che si trova nelle colline dietro Rossano. Tantissimi gli interventi dei vigili del fuoco per gli allagamenti e gli smottamenti, che stanno facendo arrivare rinforzi anche dalle regioni vicine, Campania e Lazio in testa. Al momento non si segnalano danni alle persone, ma quelli alle cose sono ingenti. Gli ospiti di un campeggio sono stati evacuati. Una strada del centro storico è franata. E dopo una breve pausa ha ripreso a piovere. Disagi e criticità si stanno verificando a causa della pioggia anche a Oriolo dove, nei mesi scorsi, si è verificata una frana che ha portato ad evacuare decine di famiglie.

Disagi anche nel Catanzarese
Gli effetti del violento temporale si sono fatti sentire fino al catanzarese. A Simeri Mare i vigili del fuoco sono al lavoro da ore per riportare la situazione alla normalità dopo che strade e scantinati si sono allagati e le fogne sono saltate. Numerosi gli automobilisti rimasti bloccati nelle loro vetture. A Catanzaro, il temporale ha provocato la rottura di una condotta dell’acquedotto che ha provocato il depositarsi su alcune strade di acqua e pietrisco. Anche in questo caso sono intervenuti i vigili del fuoco.

Strade e trasporti nel caos
A causa delle intense precipitazioni ancora in corso sulla costa jonica, nel tratto della statale 106 radd ”Jonica”, tra Rossano e Cassano allo Jonio (Cs), informa l’Anas, è consentito temporaneamente solo il traffico locale. Anche la viabilità locale è interessata da forti allagamenti. Problemi anche per la rete ferroviaria. Circolazione sospesa dalle 8 di questa mattina sulla linea Sibari-Crotone per il maltempo che sta interessando la zona. Le abbondanti piogge hanno provocato l’allagamento della stazione di Corigliano e un guasto al sistema di telecomando dei treni nei pressi di Cariati.

Presidente Oliverio: “Chiederemo lo stato d’emergenza”
“E’ mia intenzione chiedere al Governo nazionale lo stato d’emergenza per la situazione drammatica che si è determinata”. Lo ha detto il presidente della Calabria, Mario Oliverio, circa i danni provocati dal nubifragio delle scorse ore. “Sono vicino e solidale – ha detto Oliverio – alle popolazioni colpite dal maltempo. Ora è necessario fare una verifica più puntuale dei danni”.

Previsioni: ancora maltempo, domani migliora
La colpa è del vortice di bassa pressione che dopo aver portato violenti temporali su parte del Centronord, si è accanito nelle ultime ore al Sud. Lo spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara, a proposito dei fenomeni che stanno colpendo la costa ionica calabrese. “Temporali e nubifragi hanno scaricato dalla scorsa notte fino a oltre 150mm di pioggia, un accumulo davvero notevole. Nelle prossime ore purtroppo saranno ancora possibili acquazzoni e temporali su tutta la Calabria – avverte l’esperto – con fenomeni localmente di forte intensità. Tuttavia ci sono buone notizie per i prossimi giorni perché da domani ci sarà più sole e meno temporali, comunque possibili al pomeriggio ma soprattutto in Appennino e comunque in genere non violenti come quelli di queste ore. Tuttavia nel weekend di Ferragosto sembra tornare qualche nuovo temporale in particolare sulla Calabria tirrenica”.

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