Firenze, Nardella vs Salvini: “Migranti ci aiutano a ripulire”. “Demenziale, sono clandestini”

Polemica vivace tra il leader della Lega, Matteo Salvini, e il sindaco di Firenze, Dario Nardella, durante “L’Aria che tira estate”, su La7. Il primo cittadino del capoluogo toscano, a due giorni dal nubifragio che si è violentemente abbattuto sulla zona sud di Firenze, è in collegamento con uno dei posti dell’area colpita. E annuncia, come anticipato da alcune foto da lui postate su twitter: “A partire da questa mattina impiegheremo anche circa 40 migranti per ripristinare la viabilità in Lungarno Colombo. Con la Regione Toscana abbiamo creato un meccanismo che consente di assicurare questi migranti e, su base volontaria, impiegarli per fare lavori di sgombero, di pulizia delle strade e di supporto alla Protezione Civile e all’assessorato all’Ambiente per rimuovere rami di alberi e altro”. E aggiunge: “Ovviamente i migranti ci aiuteranno a titolo gratuito, visto che noi li ospitiamo e gli diamo vitto e alloggio. Secondo me, è un modo utile e intelligente per utilizzarli in qualche mansione”. Non è d’accordo Matteo Salvini, che prima si rende protagonista di una incandescente polemica a distanza con la portavoce Ncd, Valentina Castaldini. E puntualizza: “Questi non sono migranti o profughi, ma immigrati clandestini che bivaccano a spese degli italiani in albergo fino a un anno e mezzo di tempo. Il problema è un altro: non bisogna farli arrivare. Se il sindaco di Firenze è contento del fatto che 30 clandestini danno una mano per l’alluvione, a fronte di 80mila immigrati che gli italiani stanno mantenendo in albergo, mi sembra demenziale“. E rincara, tra gli applausi di un nugolo di seguaci alle sue spalle: “Queste 80mila persone mantenute da noi non hanno nessun diritto di stare qua. Poi rifiutano gli spaghetti al pomodoro, l’insalata di riso, vogliono l’iPhone, i vestiti nuovi e l’aria condizionata. Tornate al vostro Paese, se non vi piacciono gli spaghetti o l’insalata di riso”. Lapidaria la risposta di Nardella: “Non ho nulla da replicare. Salvini parla, gira, straparla. Non ci interessa fare chiacchiere e speculare politicamente su queste cose. Noi lavoriamo e francamente non abbiamo il tempo di metterci a polemizzare con Salvini”