In occasione del trentacinquesimo anniversario della strage alla stazione di Bologna che causò 85 morti e oltre 200 feriti, i sopravvissuti e i familiari delle vittime chiedono la verità sui mandanti. Il presidente della Associazione Paolo Bolognesi ricorda la norma per la desecretazione delle carte sugli anni del terrorismo non ha ancora raggiunto i suoi risultati: “L’anno scorso – ha detto Bolognesi davanti a tanta gente arrivata da tutta Italia per commemorare la strage – abbiamo apprezzato la direttive della Presidenza del Consiglio, ma abbiamo da subito avanzato alcune perplessità sulla reale volontà delle amministrazioni interessate ad attuarla integralmente. Purtroppo oggi dobbiamo constatare che avevamo ragione”. Poi lancia ancora un appello per l’approvazione della legge sul depistaggio: “Quali carte hanno messo sul tavolo gli apparati a tutela della loro immunità, perché non venga approvata definitivamente?”

Articolo Precedente

Nubifragio di Firenze, le immagini del maltempo riprese dalla protezione civile

next
Articolo Successivo

Strage di Bologna, 35 anni dopo. Il corteo per non dimenticare le vittime

next