“Renzi? E’ un mattacchione e furbacchione, ma ora non ci fa più fessi“. Così il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, commenta ai microfoni di 24 Mattino (Radio24) il taglio delle tasse annunciato dal presidente del Consiglio. “Sono anni che i Comuni, da nord a sud, e in particolare Napoli, subiscono tagli” – continua – “Anche quando Renzi fece l`operazione degli 80 euro, in realtà fece un taglio ai Comuni. Adesso fa una propaganda tipicamente berlusconiana dicendo che taglierà la tasse. Poi vai a vedere e ti accorgi che non le taglia, perché le caricherà sui Comuni”. E rincara: “Renzi sta creando da noi una piccola Grecia, ci sta strangolando ogni giorno, così poi i sindaci devono tagliare i servizi essenziali ai cittadini. Lui è stato sindaco e all’inizio mi aspettavo un approccio diverso. Invece vedo la peggiore tradizione dei governi liberisti degli ultimi anni, con più propaganda rispetto a prima“. Severo anche il giudizio di De Magistris su Matteo Salvini: “Lui ha delle responsabilità politiche enormi perché la Lega ha governato in questo Paese. Salvini ha fallito e ora istiga e cavalca istinti. Addirittura sottolinea come un fatto positivo le rivolte e le proteste che io invece trovo incivili”. E puntualizza: “Noi, almeno a Napoli, abbiamo un imperativo: accogliere. Qui non si vedranno mai le immagini dell’altro giorno a Casal San Nicola: noi non respingiamo. Napoli è una città che sa accogliere, ha una grande umanità“. Il sindaco partenopeo risponde poi polemicamente al direttore di Radio Padania, Alessandro Morelli, che lo invita ad avere come priorità i cittadini napoletani: “Con tutto il rispetto per il direttore di Radio Padania, non deve certo dirmi lui che devo pensare prima ai napoletani e poi agli immigrati. Di fronte a bambini, donne, anziani, persone che possono morire noi accogliamo, poi affrontiamo le difficoltà. Gesù Cristo, quando andava da una parte all’altra del mondo, non chiedeva il permesso di soggiorno. Per me il permesso di soggiorno è una vergogna. Magari c’è un bambino che sta morendo, perché bombardato dagli occidentali che fanno le guerre incostituzionali, e deve chiedere il permesso di non morire altrimenti viene il direttore di Radio Padania a dirci che è clandestino” di Gisella Ruccia
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione