Navigatore, musica, telefonate: lo smartphone in auto, ormai, fa di tutto. Ma la richiesta di tanto lavoro lo fa surriscaldare, e spesso ci si trova in mano un cellulare rovente, che diventa più lento e rischia persino di spegnersi a causa dei sistemi di protezione della batteria. Alla Chevrolet hanno trovato una soluzione. Mentre i tecnici testavano un sistema di ricarica wireless, si sono accorti che se la temperatura dell’abitacolo era alta, dopo pochi minuti lo smartphone smetteva di caricarsi o si spegneva. Allora hanno inventato un semplice sistema chiamato “Active Phone Cooling” che dall’anno prossimo equipaggerà, insieme alla ricarica wireless, diversi modelli americani, fra cui Impala, Malibu, Volt e Cruze: è bastato aggiungere una bocchetta che dirige l’aria proveniente dal condizionatore in un vano dedicato al cellulare, posizionato davanti alla leva del cambio. General Motors ha deciso che non commercializzerà più veicoli Chevrolet in Europa, ma non è detto che l’altro marchio del gruppo, vale a dire Opel, non adotti la soluzione sui suoi modelli futuri.

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