La libertà degli uguali‘, così è stata battezzata la manifestazione del Psi all’auditorium di via Rieti a Roma, una risposta al Family day di piazza San Giovanni. “Romperemo i coglioni, il ddl Cirinnà va calendarizzato al più presto, basta con questa fase oscurantista. Ncd ricordi che ha approvato un programma di governo con le unioni civili scritte grandi quanto una casa”, afferma Riccardo Nencini, segretario del Psi. “Fanno la voce grossa, cavalcano quella piazza, vogliono ostacolare il ddl in parlamento come nel 2007 avvenne per i Dico“. E poi: “Ma mi fido del premier Matteo Renzi, mantiene le promesse, verrà approvato”, aggiunge Nencini. Altri temi affrontati durante la manifestazione sono l’Europa e l’immigrazione. “Io se fossi greco voterei sì, mentre molti esponenti di sinistra affiancano il ‘no’. ‘Sì’ non per dare ragione alla Merkel, ma per senso di responsabilità e per riaprire il dialogo”, spiega Nencini. “Con l’austerity non si va da nessuna parte, serve ripartire su un nuovo patto fondativo, questa non è più l’Europa di Spinelli e De Gaspari”, chiosa il segretario socialista  di Irene Buscemi

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