È naufragata una nave passeggeri nella parte centrale delle Filippine, al largo di Ormoc, nella provincia di Leyte. Sono morte almeno 36 delle 189 persone a bordo, di cui 173 passeggeri e 16 membri dell’equipaggio, ma si teme che il numero possa aumentare perché mancano all’appello altre 26 persone. Sono stati invece portati in salvo, fa sapere la Guardia costiera, i restanti 127 passeggeri che erano a bordo.

La nave MBCA Kim-Nirvana era diretta a Pilar, nella isola Camotes, e si è ribaltata appena dopo aver lasciato il porto a causa di onde molto violente. I soccorsi, anche se ostacolati da mare mosso e dai forti venti, sono arrivati subito ed insieme ad alcuni perscherecci già in mare hanno portato a riva i superstiti. Alcune persone hanno raggiunto la riva a nuoto.

Un americano che era a bordo ha raccontato i momenti di paura tra i passeggeri che si sono ritrovati in mare. Ha aggiunto di aver salvato una famiglia di tre persone, tra cui una donna incinta e un bambino di otto anni.  Ogni anno nell’arcipelago si verificano diversi incidenti a causa della scarsa sicurezza e  la precaria manutenzione dei trasporti via mare. Nella notte proseguirà la ricerca dei 20 dispersi con l’aiuto di sommozzatori.

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