“Ad eccezione di piazza Syntagma, dove ci sono le manifestazioni, sembra tutto tranquillo. Bar e ristoranti sono pieni”. Da qualche anno Atene, anche grazie alle Olimpiadi del 2004, è diventata una delle mete fisse per i turisti che visitano la Grecia. Se prima la maggioranza degli stranieri arrivavano direttamente sulle isole, la crisi economica ha fatto nascere e fiorire un’economia fatta di alberghi, ristoranti e negozi di souvenir. I turisti arrivano, si fermano due o tre giorni, sovente senza nemmeno accorgersi di cosa sta accadendo attorno a loro. “Per i locali non deve essere facile –racconta un trentenne cinese residente in Danimarca – per noi non c’è nessun problema, unica precauzione: portare tanto contante” di Cosimo Caridi

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