Domenica 28 giugno “FOCSIV – volontari nel mondo” chiama in piazza i cittadini per la marcia Una Terra. Una Famiglia Umana organizzata in occasione dell’enciclica papale “Laudato sì sulla cura della casa comune”, che partirà da Piazza Farnese alle 10.00 per concludersi a Piazza San Pietro per l’Angelus. Obiettivo degli organizzatori dell’evento è quello di far sentire l’appoggio della società civile all’ultimo atto papale ma anche quello di riuscire a cavalcare l’onda di questo importante momento e chiedere un concreto ed ambizioso impegno ai leader politici in vista della prossima COP di Dicembre a Parigi.

Il Pontefice in quest’ultima e importante enciclica ha dimostrato di essere profondamente cosciente di ciò che i danni all’ecosistema di origine antropica stanno causando al pianeta su più livelli: ambientale, sociale ed economico. In più di un passo del testo Papa Francesco cita esempi concreti come lo sviluppo di oligopoli nella produzione di sementi sterili che creano una dipendenza nei confronti di chi li produce, o la perdita di biodiversità a causa dell’economie di scala, che costringono i piccoli agricoltori ad abbandonare o a svendere le loro terre.

L’evento è organizzato dall’associazione di volontariato religiosa FOCSIV, su proposta della campagna interreligiosa contro i cambiamenti climatici OurVoices, ma si è di fatto ampliato ad associazioni laiche ambientaliste attive a livello italiano ed internazionale. È importante questa duplice visione poiché fa vedere come di fatto si possano superare delle tradizionali divisioni per unirsi in una lotta comune, lotta che non potrà vedere né vinti né vincitori, ma un unico vinto o un unico vincitore. Forse mai nella storia moderna dell’uomo è stato così necessario unirsi contro un pericolo comune. E forse è proprio su questo che è necessario fare leva.

La marcia vuole essere un momento creativo in cui i partecipanti si esprimeranno con canti, colori, slogan e danze per porre l’attenzione sulle importanti questioni che i leader mondiali si troveranno in breve ad affrontare al tavolo dei negoziati nel mese di dicembre. E proprio a questi leader ci si appellerà per chiedere che vengano prese al più presto delle misure concrete, reali e urgenti per fronteggiare la grave crisi ambientale e climatica che il nostro pianeta sta già affrontando e che spesso viene subita dalle zone che meno l’hanno causata.

L’evento è organizzato dall’associazione di volontariato religiosa FOCSIV, in partnership con OurVoices, Green Faith, 350.org e il Franciscan Action Network. Tra gli aderenti molte organizzazioni ambientaliste, tra cui WWF, Greenpeace,  Italian Climate Network, Legambiente, la Coalizione Italiana per il Clima, il coordinamento Power Shift Italia. Parallelamente si terranno in tutto il mondo eventi a sostegno della marcia, promossi da OurVoices e dai partner che aderiscono all’iniziativa.

L’appuntamento è per domenica 28 giugno alle 10 a Piazza Farnese!

di Milena Rettondini (Agenzia di Stampa Giovanile)

Articolo Precedente

L’Enciclica ‘Laudato si’’, Papa Francesco e Berlinguer

next
Articolo Successivo

Trivellazioni: il sonno della ragione genera ‘l’incubo del contabile’

next