“La virilità non sta nei muscoli, ma nel cervello, un uomo può’ avere figli, moglie ma non è detto che sia virile. La virilità è la forza di lottare ogni giorno, è legata al tuo modo di ragionare”. Così diversi ragazzi sul carro dei Gorillas al Gaypride di Roma 2015 ci dicono cosa rappresenta per loro questo concetto, che il senso comune vorrebbe distante dall’omosessualità. Quest’anno i carri vogliono sfatare il mito del gay “checca e e solo paillettes“. “Come tra gli eterosessuali, tra noi ci sono differenze, un gay può avere la barba e i muscoli, io faccio il camionista, il trasportatore di mobili, non posso esser gay?”, ci dice uno di loro. Altri due rilanciano: “Noi siamo insieme da vent’anni, siamo una coppia come le altre, se dobbiamo dire cosa ci sentiamo? Uomini”  di Irene Buscemi

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Migranti, umanità e non paura in stazione Centrale a Milano

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