“Non ho ancora ben capito quale sia la sua soluzione per uscire dalla crisi“. Così l’economista francese Thomas Piketty, autore del best seller internazionale “Il capitale nel XXI secolo”, parlando in una conferenza organizzata al Parlamento europeo dal gruppo socialista, commenta la politica economica del premier Matteo Renzi. Dopo aver ascoltato Renzi e il primo ministro francese Manuel Valls al Festival dell’economia di Trento, Piketty invita entrambi a dire chiaramente che “il fiscal compact del 2012 è stato un errore. Renzi – prosegue – dice che l’austerità finirà a settembre, ma dovrebbe offrire soluzioni concrete, perché non basta lamentarsi dell’austerità e della Germania“. Piketty è critico anche sulle riforma del mercato del lavoro adottate in Europa. “La disoccupazione – spiega – non è causata dal mercato del lavoro troppo rigido, ma perché c’è stata una mala gestione di bilancio“. E sulla Grecia l’economista non ha dubbi: “Dobbiamo assolutamente evitare l’uscita di Atene dalla moneta unica, una vera catastrofe per tutta la zona euro“. L’economista ipotizza “un taglio del debito per la Grecia, ma anche per altri Paesi come Portogallo e Italia”. E sulla linea dura della Germania nei confronti del nuovo governo greco, Piketty teme “l’intenzione di umiliare Syriza e l’estrema sinistra per dare una lezione anche alla Spagna, ma così si avvantaggia l’estrema destra”  di Alessio Pisanò

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