“L’Anac ha chiesto alla Presidenza del Consiglio di costituirsi davanti la Consulta per respingere l’eccezione di costituzionalità. La legge Severino è una norma chiara e utilissima e noi la difenderemo”. Così per il presidente dell’Autorità Nazionale Anti-corruzione Raffaele Cantone nel giorno in cui la Corte di Cassazione ha depositato le motivazioni della sentenza che attribuisce al tribunale ordinario la competenza sui ricorsi di sospensione per gli amministratori pubblici. Sul caso De Luca che, con una condanna in primo grado per abuso di ufficio, corre con il Pd per la poltrona di governatore in Campania, Cantone, a margine della firma di un protocollo di intesa con la Corte dei Conti, aggiunge: “Non spetta a me entrare nel merito, ma la Severino su questo punto è chiara e il Presidente del Consiglio farà le sue valutazioni”. Sulla Commissione Antimafia che domani annuncerà i nomi dei candidati impresentabili alle regionali, il presidente dell’Anac afferma: “La scelta fra chi sia presentabile e chi non lo sia spetta ai cittadini. Un bollino blu, anche se emesso da un organo autorevole, resta sempre un dato politico” di Annalisa Ausilio

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