Si è candidato a sindaco a Chieti per il Pd e ha appena ricevuto l’incarico di guidare un progetto di messa in sicurezza di una scuola di Francavilla al Mare, città costiera della stessa provincia, amministrata da un’altra giunta del Pd. Per i Cinque Stelle Luigi Febo, democratico, che di professione fa l’architetto, dovrebbe rinunciare: “Nulla di illegale, ma solo una questione di opportunità”. Ma lui replica: “Ho lavorato con tante amministrazioni della nostra provincia e non le ho mai definite amiche o nemiche. Per un professionista sono semplici datori di lavoro”.

Febo è l’uomo forte su cui punta il partito di Renzi per riportare il municipio teatino in casa centrosinistra, dopo il quinquennio di Umberto Di Primio (eletto con il centrodestra, ora nel Ncd di Alfano). Certo, l’affidamento dei lavori è stato diretto, senza gara. “Leggere con gli occhi del Movimento 5 Stelle tutta la mia vita lavorativa è inopportuno – replica Febo – perché questa e il mio impegno politico viaggiano parallelamente”. Tutto ha origine da un avviso pubblico per piani straordinari di manutenzione e messa in sicurezza scolastica presentato, l’11 novembre, dalla Regione (guidata da Luciano D’Alfonso, Pd). Dopo proroghe e slittamenti, il 31 marzo era l’ultima data utile per la presentazione dei progetti. Per i lavori di “messa in sicurezza, miglioramento sismico ed efficientamento energetico” della scuola media Michetti di Francavilla al Mare saranno impegnati in tutto 2 milioni e 984mila euro, di cui 2 milioni e 350 mila per lavori, 47mila per oneri di sicurezza e 587mila e 629 per somme a disposizione”.

Il M5s abruzzese punta il dito su questo affidamento, a suo dire poco trasparente e legato a sponde di partito. “Nulla di illegale, ma solo una questione di opportunità, soprattutto quando si è così a ridosso delle elezioni – commenta Ottavio Argenio, candidato sindaco grillino al comune di Chieti – Se si decide di prestarsi alla politica, si dovrebbe essere anche disponibili a rinunciare a qualche incarico professionale, soprattutto se l’incarico in questione riguarda lavori pubblici”. “L’accusa” da parte dei Cinque Stelle è che il candidato-architetto possa guadagnare dall’operazione alla scuola media di Francavilla circa 40mila euro. “Ottavio Argenio mi ha attribuito arbitrariamente la somma di poco più di 40mila euro – replica lui – In realtà l’importo che percepirò personalmente a Francavilla è di 4.500 euro più Iva e cassa”.

Febo replica di essere un professionista che vive del suo lavoro: “Se verrò eletto? Penso che da sindaco sarò impegnato a tempo pieno. Comunque eviterò qualsiasi incarico che possa creare conflitti di interessi. Ho letto attentamente e ho aderito alla Carta di Pisa (il codice etico degli amministratori, ndr)”. “Vorrei capire, una volta diventato sindaco di Chieti, quale legge gli vieti di prendere incarichi professionali da altri enti – aggiunge a ilfatto.it il sindaco di Francavilla al Mare Antonio Luciani (anche lui Pd) – O forse i Cinque Stelle pensano che fare il sindaco sia una professione? Anche io sono un professionista e per fortuna il mio lavoro si svolge con i privati: ma se lavorassi con il settore pubblico, come potrei vivere?”.

Il Movimento 5 Stelle ha sollevato dubbi anche su un altro appalto “gemello”, sempre datato 31 marzo, su un’altra scuola media di Francavilla, la Masci, e affidato alla Landbau Srl. “Socio al 50 per cento della Landbau è Gianluca Mezzanotte – afferma Luigi Colalongo, attivista dei grillini chietini – Mezzanotte ha fatto parte della cosiddetta Leopolda di Chieti, dove è stato eletto responsabile del tavolo cultura. E lo sanno tutti che la Landbau è una sorta di coop rossa per i progetti in questa zona. E Luigi Febo ci ha lavorato spesso insieme”. Mezzanotte replica: “La mia società di ingegneria ha avuto solo un incarico di progettazione per supportare l’ufficio tecnico del Comune alla partecipazione al bando del piano di edilizia scolastica, per un importo lordo di 4500 euro a titolo di rimborso spese”. La delibera è apparsa sul sito del Comune di Francavilla lunedì 25 maggio. Cosa farà, se sarà nominato assessore a Chieti? “Non sono un politico, non sono iscritto a nessun partito, non sono nemmeno candidato. La mia unica passione è l’architettura“.

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