Giovanni Desio, ex parroco di Casalborsetti, nel Ravennate, arrestato nell’aprile dell’anno scorso, è stato condannato dal tribunale di Ravenna, con rito abbreviato, a 10 anni e 8 mesi di reclusione. Il pubblico ministero aveva chiesto 9 anni. Era accusato di atti sessuali con minori e di adescamento per aver fatto sesso tra il 2010 e il 2014 con alcuni ragazzini tra gli 11 e i 15 anni a lui affidati dai familiari. Ma anche di violenza sessuale e sostituzione di persona.

Desio, 53 anni, nato a Milano ma residente a Saronno (Varese), era stato sospeso a divinis poco dopo essere stato arrestato dalla polizia nell’aprile dell’anno scorso, nei giorni scorsi un decreto della congregazione per la Dottrina della Fede lo ha anche dimesso dallo stato clericale. “Zio John”, come lo chiamavano i suoi fedelissimi, era accusato di atti sessuali con minori e di adescamento, ma anche di violenza sessuale per avere millantato qualifiche infermieristiche al fine di visitare un paio di giovani.

Da ultimo c’era la sostituzione di persona per avere usato un profilo Facebook di un minore (di cui aveva le password) per rilanciare la propria immagine dopo un volo nel canale del paese con il suo suv Bmw nuovo da 35mila euro e un tasso alcolemico di quasi quattro volte i limiti. Quattro i giovanissimi individuati dalla Procura tra le parti offese: sono delle province di Ravenna, Bergamo e Treviso. Il 53enne, difeso dall’avvocato Battista Cavassi, dopo sette mesi di carcere a Forlì, si trova da mesi in un apposito centro di recupero della provincia di Perugia.

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