“Questi stronzi di Roma ci tagliano continuamente soldi, non so come andare avanti da sindaco. E poi quello stronzo di Renzi va in tv a dire che non taglia le tasse. E’ un bugiardo ‘immatricolato’ (matricolato, ndr)“. Sono le parole pronunciate dall’europarlamentare della Lega, Gianluca Buonanno, ai microfoni de La Zanzara, su Radio24. L’esponente del Carroccio, che è anche sindaco di di Borgosesia, in provincia di Vercelli, ha allestito nel suo Comune svariati cartelli con la frase, scritta in 5 lingue: ‘Clandestini? No, grazie. Prima pensiamo alla nostra gente’. “Non voglio i clandestini” – ribadisce Buonanno – “Se me li mandano, a costo di andare in galera, farò di tutto per non farli venire. Li prendo, li carico sulla mia macchina e li porto alla Prefettura di Vercelli. Questo governo ipocrita mandi i clandestini all’Asinara o dove vuole, ma non nel paese di cui sono sindaco”. Durissimo attacco anche al giornalista Gad Lerner, che su twitter ha stigmatizzato la decisione della Regione Val D’Aosta di non ospitare nel suo territorio 79 profughi. “Lerner è ipocrita al massimo” – accusa l’europarlamentare – “Visto che si fa sempre fotografare sulle barche di De Benedetti, perché non va su quella barca con un centinaio di profughi? Questi qui sono sempre i soliti radical chic: lui, Gino Paoli. Lerner è uno che ha soldi, non è certamente stupido, ma nella sua carriera spinge sull’ipocrisia e per avere un po’ di luce riflessa. Perché invece non ci racconta delle sentenze di De Benedetti? Parla di quello che gli fa comodo e tira fuori la polemica della Valle D’Aosta semplicemente perché non lo caga più nessuno”. E aggiunge: “Con tutto il rispetto per il Santo Padre, visto che Castel Gandolfo è stato aperto al pubblico, perché non portano lì i profughi? La verità è che qui parlano e parlano e non fanno niente” di Gisella Ruccia

Articolo Precedente

Grilloleaks, audio “segreti” tra leader M5s e parlamentari. Sito oscurato dopo denuncia

next
Articolo Successivo

Firenze, Renzi: “Dossieraggio Pompa? Serra Commendatore? Ragazzi, no grazie”

next