Una multa di 18,9 milioni alla Spagna, perché la regione di Valencia nel 2011 ha truccato volontariamente i dati sulla spesa sanitaria. È la Commissione europea a proporre la sanzione nei confronti del Paese, che ha ricevuto dati di spesa volutamente errati da una delle sue regioni, comunicandoli di conseguenza a Eurostat, l’istituto di statistica europeo. Spetta ora al Consiglio Ue prendere una decisione.

È la prima volta che Bruxelles utilizza i poteri previsti dal Six Pack per indagare su sospette manipolazioni dai dati su debito e deficit degli Stati membri. Si tratta del pacchetto legislativo in vigore da dicembre 2011 per il rafforzamento della governance e della disciplina di bilancio creato – come affermato allora – per un “cambiamento radicale nel modo di fare sorveglianza economica e finanziaria” nei paesi Ue. Il Six Pack ha fornito alla Commissione Ue strumenti di uso immediato per stabilizzare l’economia europea e prevenire nuove crisi emettendo “avvertimenti preventivi”, raccomandazioni e sanzioni finanziarie a quei Paesi che si discostano dal rispetto dei parametri di bilancio fissati da Bruxelles. E tra questi strumenti c’è proprio il potere di infliggere multe pari allo 0,2% del Pil per le frodi statistiche.

Articolo Precedente

Istat rivede all’insù crescita: “Nel 2015 Pil a +0,7%”. Disoccupazione resta al 12,5%

next
Articolo Successivo

Carige, chiesto rinvio a giudizio per Berneschi e altri 9 per truffa e riciclaggio

next