“Tutti i padiglioni apriranno in tempo, compreso il padiglione Italia”. A quattro giorni dall’inaugurazione dell’Expo il commissario Giuseppe Sala garantisce che le strutture fondamentali saranno terminate in tempo per l’inaugurazione del primo maggio. “Le eccezioni riguarderanno un po’ gli uffici e l’auditorium la cui apertura subirà qualche giorno di ritardo, ma per i visitatori sarà tutto pronto”. Intanto su Twitter Matteo Renzi commenta: “Siamo a quota dieci milioni di biglietti venduti. I padiglioni sono molto belli. Che forte l’Italia che non si rassegna”.

Dopo le preoccupazioni dei giorni scorsi per le difficoltà dei lavori, dai cantieri arriva il messaggio che si farà di tutto per rispettare la scadenza: “Quello che vedo”, ha detto Sala domenica 26 aprile a margine dell’inaugurazione della Darsena di Milano, “vivendo il cantiere, è la bellezza straordinaria che sta venendo fuori. Le polemiche ci sono state, ma perché ci sono stati dei problemi ed è inutile nasconderlo ma credo che l’immagine di Milano sia di gente che lavora, che è capace di resistere alle situazioni difficili, che va avanti perché crede nelle cose che fa”.

Il presidente della Regione Lombardia ha invece presentato il piano dei servizi ferroviari di Trenord per Expo: “Un treno ogni tre minuti”, ha detto Roberto Maroni, “e la possibilità di raggiungere l’Esposizione universale da tutta la Lombardia con un solo cambio è un grande risultato, che ci può far dire con orgoglio: siamo pronti per Expo. Abbiamo fatto quanto dovevamo”. E ha concluso: “A breve ci saranno altre novità importanti in materia di mobilità: martedì 28 aprile metteremo in esercizio il ponte fra la A8 e Molino Dorino ed entro la fine di maggio inaugureremo la Teem”.

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