A un mese e mezzo dalle Regionali la tendenza migliore nei sondaggi è del Movimento Cinque Stelle che in una settimana, secondo il sondaggio Ixè per Agorà (Rai3), guadagna un punto percentuale raggiungendo un consenso del 20%, un dato che fa tornare il M5s ai tempi dell’ingresso in Parlamento, febbraio 2013. Chi perde di più tra i partiti più grandi è invece il Partito Democratico: meno 0,7 per cento che lo porta al 36,9.

A preoccupare il presidente del Consiglio Matteo Renzi sono anche i sondaggi sull’operato del governo e sulla fiducia personale. Per il 64% degli intervistati dopo 14 mesi l’esecutivo ha fatto peggio del previsto. Dato che assume ulteriore significato se prendiamo solo gli elettori del Pd: per il 52 per cento di questi il governo ha lavorato peggio di quanto ci si aspettasse.

Tra gli altri partiti comincia a cedere la Lega Nord che cala dello 0,2 e torna a sentire vicina Forza Italia, attualmente quarto partito al 12,9. Sel resta molto oltre la soglia di sbarramento (4,5), così come sembrano tranquilli di essere rappresentati – a oggi – i Fratelli d’Italia. Un po’ meno il Nuovo Centrodestra che si trova sotto al 3 per cento. Si segnala anche la sostanziale inesistenza di Scelta Civica, il fu partito montiano.

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