Il video mostra l’inseguimento e l’uccisione di Eric Harris, un cittadino statunitense di 44 anni. Lo sceriffo che avrebbe dovuto arrestarlo, il riservista di settant’anni Robert Bates, parla di errore: avrebbe impugnato la pistola convinto di avere in mano il Taser. Il video dell’episodio accaduto a Tulsa, in Oklahoma, risale al 2 aprile scorso ed è stato diffuso dalla polizia, che sulla vicenda ha aperto un’inchiesta. I procuratori dell’Oklahoma stanno esaminando il video, catturato dalla telecamera sugli occhiali di un altro poliziotto presente sulla scena. “Taser! Taser!” urlerebbe Bates prima di sparare il colpo e colpire Harris, bloccato a terra dagli agenti. Ma subito dopo il vice sceriffo si rende conto dell’errore: “Gli ho sparato, mi dispiace“. Harris, che aveva dei precedenti penali, era ricercato dalla polizia per la vendita di una pistola semiautomatica. E’ deceduto dopo essere stato trasportato in ospedale. Da parte sua, l’ufficio dello sceriffo della Contea di Tulsa ha difeso Bates, sostenendo che non avrebbe commesso un reato

 

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