Trentatré persone sono morte tra le fiamme per un incidente stradale in Marocco. Un semi-rimorchio che pare trasportasse prodotti infiammabili e un autobus si sono scontrati frontalmente e il pullman ha preso fuoco trasformandosi in una trappola per i passeggeri. Alcune fonti parlano di quaranta morti, di cui la maggior parte ragazzini, ma non ci sono conferme ufficiali.

Le vittime sono morte carbonizzate all’interno dell’automezzo, sul quale viaggiavano giovani atleti che avevano partecipato ai giochi nazionali delle scuole sportive a Bouznika, tra Casablanca e Rabat. Lo scontro è avvenuto nei pressi della città marocchina di Tan-Tan, a circa 40 chilometri da Layoune. Il pullman di linea percorreva la tratta tra Rabat ed El Aaiun, località nel Sahara Occidentale. Tra gli istruttori sportivi rimasti vittima dell’incidente era presente anche Hassan Issengar, 43enne mezzofondista molto noto in Europa. Otto persone tra i 18 e i 22 anni sono rimaste ferite e sono ricoverate in gravi condizioni presso l’ospedale Hasan II di Tan-Tan.

Articolo Precedente

Cremona, sedici arresti per la maxi rissa tra antagonisti e Casapound

next
Articolo Successivo

Strage di Viareggio, i familiari a Orfini: “Indignato per De Gennaro, e Moretti? “

next