“Non capisco come sia riuscito ad entrare con un’arma Giardiello”. E’ la testimonianza resa ai microfoni di SkyTg24 da un’avvocatessa, che si trovava sullo stesso piano del Tribunale di Milano dove è avvenuta la sparatoria per mano dell’imprenditore Claudio Giardiello. “C’è una cosa che mi rende perplessa” – continua, sottolineando i controlli serrati della vigilanza – “perché io stamattina ho dimenticato il tesserino dell’ordine degli avvocati nella tasca del mio giubbotto. Sono venuta in Tribunale e la guardia giurata, pur avendomi visto in toga e controllato la mia patente, non mi ha fatto entrare. E mi ha mandato nella zona d’accesso riservata al pubblico”
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione