Editoriale di Michele Santoro che, sulle note della canzone “Gli scariolanti”, si rivolge a Massimo D’Alema, in apertura della puntata speciale di Servizio Pubblico Più: “Gli scariolanti erano i braccianti che trasportavano la terra per costruire gli argini dei fiumi. Gli scariolanti hanno fondato la cooperativa Concordia, la stessa che ha comprato le 2000 bottiglie del vino di D’Alema. I dipendenti della Concordia descrivono D’Alema come uno disposto a “mettere le mani nella merda”. Se tornassero gli scariolanti, sono sicuro che prenderebbero i dirigenti della Concordia a calci nel culo”. E aggiunge: “D’Alema, chi sarà condannato è colui che ha creduto in lei perché sarà costretto a tifare Renzi. Salvini invece corre il rischio di diventare il lider maximo, altro che D’Alema”

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