– Il pizzino è la soluzione, è il futuro, – sbotta nervoso al telefono il sottosegretario –, ma lei, sempre così attaccato al passato, mai che capisce che stiamo cambiando tutto. Il passato non c’è, è r- o- t- t -a- m -a- t- o. Se lo ficchi in testa.

Il dirigente si tocca il nodo della cravatta nel tentativo di allentarlo un po’.
– Ma non si fanno così le proposte di un governo, mi scusi. E’ imbarazzante. Le sembra normale che io debba entrare per primo nella stanza della riunione – manco fossi un ladro – per poggiare sulle sedie di tutti un foglio, senza intestazione e senza firma?

Il sottosegretario si spazientisce ancora di più e con voce irritata spiega.
– E’ così che si lavora adesso in Europa. Queste formalità, le intestazioni e le firme, come le chiama lei, non servono. Neanche la cravatta si porta più. Ha visto i greci, o no? Quelli, un altro po’ e si presentano in bermuda, e noi non possiamo diffondere un pizzi…una carta non firmata?

– E come si capirà, mi scusi, che la proposta è del nostro governo?

Salerno, nuovo sbarco di migranti– Eeeeeh (risatina). Mbeh, a parte il fatto che l’inglese del nostro premier è riconoscibile ormai, ma chi vuole che non capisca che questo metodo informale e friendly sia del nostro governo, del nostro paese?

– Appunto. Proprio per questo motivo sarebbe giusto rivendicare ufficialmente la proposta, che è anche molto importante direi. Potrebbe rivoluzionare tutta la politica migratoria nel Mediterraneo. Dobbiamo cercare di farci sentire in Europa e non credo si possa fare in questo modo, mi perdoni, ma è un po’ anonimo, un po’ da codardi.

– Ma lei ha letto la proposta?

– Sì.

– E pensa sempre che dobbiamo rivendicarla apertamente?

– Cioè, è una proposta innovativa, lo ammetto, ma…

– Secondo lei, proporre di mollare le vite degli immigrati sotto la responsabilità dell’Egitto e della Tunisia è una cosa che ci fa apparire belli in questo momento? Sa come reagiranno i soliti gufi? Ecco, diranno, ecco il “nazareno dell’immigrazione”. E si metteranno a fare paragoni tra noi e i governi precedenti. E giù con la solita noiosa tiritera che noi siamo uguali agli altri, che stiamo portando avanti le politiche della destra. Ma noi con il passato abbiamo chiuso. Noi stiamo cambiando tutto. E’ questo che devono vedere tutti. Perciò, non dobbiamo prestare il fianco ai gufi. E’ chiaro?

– Sì. Io però penso che qualche problema ce lo creeranno. Stia sicuro che qualcuno dell’Onu o dell’Amnesty la critica la farà. Anche perché, dottore, detto tra di noi, non è che questi paesi si siano mai distinti per aver garantito i diritti degli immigrati…

– Ahahaha. Perché noi, sì? Ahahah. … E chi dovranno criticare questi gufi? Noi? Perché c’è per caso il nostro nome da qualche parte? Lei l’ha visto? …Perciò, il pizzino, come nuovo strumento diplomatico, è geniale. Lo capisce o no?

– Sì, dottore, ha ragione. In ogni caso, la situazione potrebbe anche precipitare. Potrebbero aumentare i morti nel Mediterraneo e l’opinione pubblica…

– Mica è colpa nostra se questi disgraziati decidono di fare un viaggio rischioso. Potevano prendere l’aereo, no? Sa come si dice: cazzis suuis, mare nostrum.

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