Cresce anche in Italia la sensibilità animalista. Secondo i dati Eurispes oltre il sette per cento della popolazione ha già scelto una dieta vegetariana o vegana, mentre la gran maggioranza degli italiani esprime consenso alle principali cause contro il maltrattamento degli animali. “Di questa crescita di interesse è testimone Claudio Pomo, responsabile Campagne di Essere Animali, una della più attive associazioni di quel diffuso e variegato movimento di opinione che trova in rete il suo naturale spazio di aggregazione, e nel videoattivismo lo strumento principale di sensibilizzazione. “Non siamo più una sparuta minoranza” – racconta Claudio – “sempre più persone ci raggiungono in piazza per esprimerci solidarietà e incoraggiamento”. Claudio era in prima fila durante l’assalto al canile di Green Hill, che poi fu chiuso. Con il suo gruppo ha prodotto video di denuncia sugli allevamenti di visoni che finiscono in pellicceria (video) e sui viaggi dall’Est europeo dei cavalli destinati al macello in Italia (video). “Mostrare la realtà brutale e clandestina dei macelli e degli allevamenti industriali” – spiega – “è il modo più efficace per destare l’attenzione dell’opinione pubblica”. Claudio è vegano da quasi vent’anni: “Sto molto attento all’equilibrio della mia dieta, che ha alla base frutta e verdura fresca, cereali integrali, con qualche accorgimento per l’assunzione della vitamina B12, che non si trova nel mondo vegetale; dalle ultime analisi risulta che la mia salute va benissimo”. Ma la motivazione di Claudio non è salutistica e nemmeno strettamente ambientalista, ma etica: “Sogno un mondo fondato sull’empatia, capace di immedesimazione nei sentimenti degli altri, in cui ci sia rispetto per ogni essere vivente” di Piero Ricca, riprese e montaggio Matteo Fiacchino

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