A ‘Presadiretta’ (Rai3 stasera alle 21,45) un lungo viaggio in giro per il mondo per raccontare che i nostri mari sono malati e hanno bisogno di essere salvati. Lo stato di salute del mare è una vera e propria emergenza mondiale. E ci riguarda da vicino. Presadiretta ha viaggiato attraverso il Mediterraneo, per scoprire che è uno dei mari più inquinati dalle plastiche e che queste entrano nel ciclo alimentare del pescato. Grandi e piccoli abitanti del mare sono aggrediti dalle sostanze inquinanti e il pericolo arriva così sulle nostre tavole. Poi si parlerà degli sversamenti e degli scarichi illegali, quelli privati e quelli industriali, e dei depuratori che non funzionano. L’Unione Europea ci ha già condannato due volte e ha aperto una terza procedura di infrazione che, con ogni probabilità, porterà a una terza condanna. Il ministero dell’Ambiente ha stimato in 9 milioni di euro, le multe che dovremo pagare se continuiamo a inquinare il Mediterraneo. Le telecamere del programma di Raccordo Iacona sono arrivate fino in Thailandia e in Bangladesh, principali allevatori di gamberetti nel mondo per capire cosa c’è dietro l’allevamento intensivo. Hanno raccontato lo sfruttamento indiscriminato non solo del mare e del delicatissimo ecosistema di quei paesi, ma anche della popolazione locale e della manodopera. “Salviamo il mare” è un racconto di Riccardo Iacona con Liza Boschin, Fabrizio Lazzaretti, Elena Marzano, Elena Stramentinoli, Massimiliano Torchia
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