Il 10 marzo scorso hanno tentato d’incendiare il Quore Matto, un’associazione attiva sul lungomare di Ostia (Roma) con molte iniziative sul fronte dell’antimafia e della legalità. Le fiamme sono state domate in tempo, ma la preoccupazione è tanta per quello che sembrerebbe un chiaro messaggio della criminalità organizzata locale. “E’ chiaramente un atto doloso, perché – spiega Giovanni Zannola, consigliere municipale del Pd e vicepresidente dell’associazione che gestisce il locale – sono stati trovati degli stracci utilizzati per provocare l’incendio e un secchio pieno di benzina che ha distrutto la porta di una vicina che abita qui accanto”. Nonostante le ultime operazioni della magistratura abbiano decapitato la mafia romana con la condanna del clan Fasciani, il territorio sembra ancora sotto attacco e proseguono gli atti intimidatori. “L’ultima iniziativa antimafia – prosegue Zannola – l’abbiamo svolta qualche giorno fa aderendo a ‘Spiazziamoli tutti‘, 50 eventi in contemporanea in tutta Roma per rompere il silenzio sulle mafie e la corruzione. Io – conclude Zannola – sono un amministratore locale e questo significa fare ogni giorno delle scelte in questo territorio, spero che non sia questo l’obiettivo di quest’atto”  di Luca Teolato

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