Dopo due anni di rosso, il Pd chiude il bilancio del 2014 in pareggio. Lo ha annunciato il tesoriere del partito, Francesco Bonifazi, a margine di una conferenza stampa a Bologna, per il settantesimo anniversario della Festa dell’Unità. “Nel 2012 avevamo perso 7,3 milioni di euro, e 10,8 nel 2013. Per noi oggi è un vanto chiudere in pareggio: non abbiamo toccato minimamente i livelli occupazionali e nemmeno quelli retributivi. Niente cassa integrazione, né contratti di solidarietà”. Tutto questo, ha aggiunto, “nonostante il taglio di 12 milioni di euro di finanziamento ai partiti“.  Bonifazi ha poi sottolineato l’importanza della “massima trasparenza”. Ma sulla pubblicazione dei nomi dei partecipanti alle famose cene di autofinanziamento ha alzato le spalle. “Non dipende da noi. Bisogna firmare una liberatoria. E finora pochi l’hanno fatto”  di Giulia Zaccariello

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