“La parola moderato non significa nulla. Oggi non c’è la sinistra massimalista e non c’è un mondo moderato. La Lega individua dei mali reali, non agita dei fantasmi, ma li cura con la demagogia e la stregoneria”. Lo afferma Gianfranco Fini, che aggiunge: “Vorrei un premier che in un’ottica europeista dicesse che serve un passo in avanti verso un’Europa più federata”

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