A ‘Presadiretta’ (Rai3 stasera alle 21,45) un’inchiesta che racconta la difficilissima impresa di risparmiare sui conti pubblici. Si chiama ‘Spending Review’ ed è l’impegno più gravoso che ogni governo deve affrontare. Carlo Cottarelli ne è stato protagonista in qualità di Commissario alla Revisione della Spesa. Al centro del suo piano c’era un taglio massiccio delle Partecipate pubbliche, in alcuni casi delle vere e proprie voragini mangia soldi. Lui voleva ridurle da ottomila a settemila per risparmiare tre miliardi. “Mentre io facevo la revisione della spesa – racconta Cottarelli all’inviato Vincenzo Guerrizio – c’era chi faceva passare leggi che aumentavano la spesa e non mi veniva chiesto nulla. Non ero parte di molte altre cose che succedevano. Lo ‘Sblocca Italia’ tra queste, non ho visto quasi nulla di quel pacchetto di provvedimenti. E non mi venivano date le risorse. Quelli che lavoravano con me – prosegue -, alcuni esperti, non potevano avere neanche i rimborsi del biglietto del treno. Non avevo neanche un budget“.  “Il bilancio dei tagli? Speravo di fare passi avanti – afferma il dirigente – nella digitalizzazione delle banche dati delle amministrazioni pubbliche. Si poteva passare da 300 a 3 grandi sistemi di digitalizzazione, con un risparmio, entro tre anni, di 300 milioni di euro. Sulle partecipate locali – continua – c’erano 33 possibili azioni di intervento per tagliare poltrone e eliminare le parti improduttive, anche lì nulla. E poi speravo di eliminare la sovrapposizione tra il Pubblico registro automobilistico e il registro della Motorizzazione civile con un risparmio di almeno 60 milioni di euro e neanche questo provvedimento è entrato nella legge di stabilità”. ‘Spending Review’ è un racconto di Riccardo Iacona con Vincenzo Guerrizio, Danilo Procaccianti. La clip di anticipazione per ilfattoquotidiano.it

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