Sergio Mattarella ce l’ha fatta. A scrutinio ancora in corso, mentre si profilava il raggiungimento del quorum, siamo ritornati in strada ad ascoltare le reazioni a caldo dei cittadini in uno dei principali mercati di Milano. “E’ una persona onesta e competente, potrà essere un buon garante della Costituzione”, affermano i più entusiasti. “Tra i nomi dati per competitivi alla vigilia del voto, è il meno peggio”, replicano i più prudenti. Ma non mancano gli scettici, che attendono di vederlo all’opera perché conoscono poco o nulla la sua storia politica, e i critici, che stigmatizzano la sua appartenenza – non di prima fila, a dire il vero – alla cosiddetta Prima Repubblica. “Ormai è certo, moriremo democristiani“, sospira più di un passante citando un celebre titolo de il Manifesto. E voi come la pensate? Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è il meno peggio tra i ‘quirinabili’ della vigilia? Un ex democristiano al Quirinale è un problema o una garanzia? di Piero Ricca, riprese Matteo Fiacchino

 

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Sergio Mattarella e la ‘prova finestra’ della credibilità internazionale

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Mattarella, caos Forza Italia e Ncd. Renzi: “Riforme? Scommetto su Berlusconi”

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