“Delle cosiddette riforme costituzionali non frega niente a nessuno”. Lo afferma Marco Travaglio, che aggiunge: “E’ il presidente della Repubblica che dovrebbe nominare il presidente del Consiglio. La Costituzione è stata costruita dai grandi padri costituenti. E ora viene smontata da quattro sfigati con il gelato in mano”. Poi osserva: “Che differenza c’è tra uno che lascia il partito per andare a fare il contrario di ciò che ha promesso e ciò che succede nel M5S?”

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