Oltre un migliaio di persone si trova ora alla place de la Republique a Parigi, dove è stato indetto alle 18.00, su iniziativa delle organizzazioni dei giornalisti francesi, un raduno di solidarietà alle 12 vittime dell’assalto armato contro il settimanale satirico Charlie Hebdo e in difesa della libertà di espressione. Molti recano in mano penne levate al cielo, altri ancora esibiscono striscioni con svariate scritte: “Solidali”, “La libertà di stampa non ha prezzo”, “L’integralismo non vincerà”. Tra i tanti, spicca uno in particolare: “L’ennesima prova che se Dio fosse grande, sarebbe piccolo di fronte alla stupidità umana. Ciao Charlie”. Altri partecipanti, tra persone comuni, associazioni e sindacati, hanno portato fiori, messaggi personali di cordoglio, cartelli su sfondo nero con la scritta “Je suis Charlie”, che corrisponde all’hashtag lanciato su twitter da decine di migliaia di utenti
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