La storia recente degli Stati Uniti è segnata dalla collera dei cittadini di colore contro il “grilletto facile” dei poliziotti. Troppo spesso, nel corso di questo 2014 l’opinione pubblica è stata scossa da casi di cronaca nei quali giovani neri venivano uccisi, per sbaglio o per un tragico errore di valutazione, dagli agenti. Ferguson, cittadina del Missouri, è diventata l’epicentro di tutte le tensioni razziali negli Stati Uniti dopo che lo scorso agosto Michael Brown, giovane nero di 18 anni disarmato, viene ucciso con sei colpi di arma da fuoco da un poliziotto bianco. Poi è la volta di Eric Garner soffocato a morte da un agente a New York. In entrambi i casi, il Gran giurì ha deciso di non incriminare gli agenti coinvolti: fatto questo che ha suscitato fortissime proteste nel Paese. Il videoblob racchiude i principali episodi del recente passato. Ilfattoquotidiano.it consiglia la visione del filmato solo a un pubblico adulto e consapevole di Samuele Orini
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione