Un uomo di 37 anni rumeno ha tentato di uccidere a martellate la moglie e i due figli, 9 e 16 anni, poi si è suicidato tagliandosi le vene dei polsi. E’ accaduto nella casa della famiglia in località Pellegrina di Isola della Scala, in provincia di Verona. La donna e il più piccolo dei due ragazzi sono ricoverati in gravi condizioni all’ospedale di Borgo Trento, a Verona; meno serie le condizioni del 16enne. Il bambino di 9 anni durante il trasporto in ospedale ha subito un arresto cardiaco.

A dare l’allarme è stato un vicino di casa della famiglia, prima dell’ora di pranzo. L’uomo ha suonato più volte il campanello ed è poi riuscito a entrare in casa, un alloggio al primo piano di un condominio. Si è trovato davanti il figlio più grande della coppia, ferito e in stato di shock.

Poi in bagno ha scoperto il cadavere del 37enne. I carabinieri non si sbilanciano sul movente, anche perché finora non sono stati trovati scritti o altri elementi che possano spiegare l’aggressione. L’uomo lavorava come operaio nel settore della falegnameria. Si sta cercando di capire se fosse ancora occupato oppure no.

Articolo Precedente

“Uomini degenenerati, Stato tuteli l’igiene”. La folle Costituzione di Sermonti

next
Articolo Successivo

Concerto di Natale non più “in Vaticano”: polemiche per Patti Smith e suor Cristina

next