Su #terradeifuochi la Regione – a quanto scrive il Mattino – elargisce 4,5 milioni di euro alle Società Sportive per promuovere l’immagine “danneggiata” della Campania.

Per intenderci è la stessa cifra inizialmente stanziata per oltre 50 comuni che due anni fa hanno aderito al famigerato “patto” e del quale, per usare un eufemismo, ancora fatichiamo a vederne i risultati.
Al Calcio Napoli di Aurelio De Laurentiis pare che vada la fetta più grossa: 3,5 milioni di euro necessari evidentemente a pagare i diritti d’immagine dei calciatori che mettono la faccia per risollevare i nostri prodotti.Da cittadini della cosiddetta “terra dei fuochi” dovremmo sentirci profondamente indignati, poiché se le Società Sportive nostrane intendessero davvero rappresentare e riscattare il territorio in cui prosperano, visto il nobile scopo, dovrebbero farlo rigorosamente gratis. Altro che a pagamento.

Con quei soldi ce ne sarebbero di cose da fare. Soprattutto se consideriamo che i #roghitossici continuano come prima e l’emergenza è tutt’altro che risolta. Siamo alle solite. Laddove non arrivano la politica e le istituzioni, entra in campo la fiction. Una bella “pubblicità” e tutto passa. Insomma per chi questi soldi li dà e per quanti li prenderanno, non può che esserci una sola parola: vergogna.

Intanto, la terra dei fuochi continua a bruciare…

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