E’ il 16 aprile 1993 quando viene decimato, con una gigantesca operazione di polizia, il Gotha della malavita romana: la Banda della Magliana. L’operazione, denominata “Colosseo“, viene scatenata dal sostituto procuratore Otello Lupacchini con 69 mandati di cattura. Le accuse – contenute nelle 500 pagine del provvedimento giudiziario – vanno dall’associazione per delinquere all’omicidio, dal gioco d’ azzardo al traffico di stupefacenti, dal sequestro di persona ai prestiti ad usura. Nel lungo elenco degli arrestati spicca anche il nome di Massimo Carminati, allora 34enne, più volte chiamato in causa anche per fatti di terrorismo. A raccontare, in diretta dagli studi del FattoTv quei lunghi vent’anni di segreti, di omicidi, di intrighi  – dalle faide della mala romana ai misteri della P2, dagli affari di Pippo Calò allo scandalo dei nostri giorni con Mafia Capitale – è proprio l’allora giudice istruttore Lupacchini (oggi sostituto procuratore di Roma) intervistato da Alessandro Ferrucci (il Fatto Quotidiano) e Antonio Massari (il Fatto Quotidiano). L’appuntamento è alle ore 15. Per Twitter gli hashtag sono: #FattoTv #MafiaCapitale

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