Spunta il Genoa, respirano Milan e Fiorentina, affonda il Parma. L’ultimo sorpasso nel gruppone che insegue il terzo posto è opera dei rossoblù, belli e concreti a Cesena. Aspettando Sampdoria-Napoli, in programma lunedì, Matri spinge la squadra di Gasperini alle spalle di Juventus e Roma, in campo contro Torino (ore 18) e Inter (alle 20.45). Dalla magmatica pancia della classifica risale il Milan affidandosi ai piedi di Menez: la doppietta del francese permette ai rossoneri di tornare alla vittoria dopo l’ormai sbiadito ultimo successo del 18 ottobre a Verona. Marcia anche la Fiorentina che rulla il Cagliari (zero vittorie in casa) e riabbraccia Mario Gomez, in gol nel secondo tempo dopo aver incredibilmente ‘parato’ due tentativi dei compagni. La squadra di Montella corre senza catene, lanciata dai motorini Fernandez e Valero. Allarme rosso a Parma: i ducali lottano ma perdono anche contro il Palermo (ancora super Dybala, rosanero a quota 17). Pari senza reti a Empoli, dove tra gli uomini di Sarri e l’Atalanta vince la paura di perdere. Negli anticipi di sabato, altra frenata della Lazio e nuovo colpo d’ala del Sassuolo che stende il Verona e fa capolino in zona Europa. La provincia italiana viaggia in carrozza.

RISULTATI (tra parentesi gli assist)

Sassuolo-Verona 2-1: 7’ Moras (Lazaros), 50’ Sansone (Berardi), 77’ Taider
Ammoniti: Taider, Magnanelli, Berardi, Floro Flores (S); Campanharo, Lopez, Hallfredsson (V)

Chievo-Lazio 0-0:
Ammoniti: Cesar (C)

Cagliari-Fiorentina 0-4: 17’ e 55’ Fernandez, 69’ Gomez, 74’ Cuadrado (Borja Valero)
Ammoniti: Ibarbo, Ceppitelli (C); Borja Valero, Alonso (F)

Cesena-Genoa 0-3: 4’ Matri (Bertolacci), 7’ Antonelli (Matri), 43’ Volta (autogol)
Ammoniti: Lucchini, Giorgi, Carbonero (C); Roncaglia, Burdisso (G) Rigori sbagliati: Matri (parato da Leali) e Cascione

•Bum-bum in apertura e i rossoblù sono sempre più EuroGenoa. Una prestazione vicina alla perfezione per la squadra di Gasperini che lontano da Marassi ha il passo giusto per pensare davvero in grande. Il momentaneo terzo posto è frutto di 23 punti, quindici dei quali sono stati partoriti in trasferta. All’Orogel-Manuzzi fa tutto Alessandro Matri. Prima sigla il sesto gol stagionale, poi ispira Antonelli con un colpo di tacco geniale. Sul 2-0 il Cesena reagisce ma potrebbe sprofondare per un fallo di mano di Lucchini. Ma l’ex punta di Juventus e Milan spara il rigore su Leali. L’imbarcata è solo rimandata: un tiro di Burdisso viene deviato da Volta e beffa il portiere romagnolo. Nella ripresa Cascione manda sulla traversa un penalty concesso per un contatto tra Burdisso e Rodriguez e l’ultima fiammella di speranza si spegne così. Il Genoa finisce in orbita e combina vittorie e bel gioco, forse il migliore srotolato su un campo da calcio italiano in questo momento.

Empoli-Atalanta 0-0:
Ammoniti: Croce, Tavano (E); Dramè, Migliaccio, Cigarini (A)

Milan-Udinese 2-0: 65’ Menez (rig), 75’ Menez
Ammoniti: Danilo, Badu (U) Espulsi: Essien (M); Domizzi (U)

•Fuori Torres, Menez finto centravanti con El Shaarawy e Honda ai lati. Il Milan scaccia la crisi (4 pareggi e una sconfitta nelle ultime 5) e torna a vincere con il tridente che più ha dato soddisfazioni finora. Il valore aggiunto dei rossoneri è Jeremy in quel ruolo. Zero punti di riferimento, tocchi di classe, squadra più mobile. Se poi ci mette anche due sigilli personali rien ne va plus, les jeux sont faits. È così che il Milan schiaccia l’Udinese, dopo aver già trovato il vantaggio con un colpo di testa di Rami respinto da Karnezis quando già la palla aveva passato la linea di porta. Ma non se ne accorge nessuno e resta un gol fantasma. La squadra di Inzaghi è rapida, sfrontata e lascia poco spazio ai bianconeri, poi apre la partita grazie a un contatto in area (contestato) tra Domizzi e Honda, giudicato falloso. Menez non fallisce, Armero si fa cacciare subito dopo ma il francese non dà il tempo di reagire all’Udinese, una vittoria nelle ultime otto. JM inventa un gol dei suoi e firma il sorpasso in classifica. Una partita che non lascia dubbi: è questo l’assetto offensivo migliore per il Milan, che può anche brindare anche alla seconda partita stagionale chiusa senza subire gol.

Palermo-Parma 2-1: 37’ Dybala (Barreto), 40’ Palladino (Cassano), 73’ Barreto
Ammoniti: Costa (Par); Vazquez (Pal) Espulsi: Felipe (Par); Barreto (Pal)

Juventus-Torino 2-1: 15′ Vidal (rig), 22′ Peres, 93′ Pirlo
Ammoniti: Pogba (J); Glik (T); Moretti (T); Gazzi (T); Amauri (T)
Espulsi: Lichtsteiner (J)

Roma-Inter 4-2: 21′ Gervinho, 36′ Ranocchia, 47′ Holebas, 57′ Osvaldo, 60′ e 92′ Pjanic
Ammoniti:  Keita (R); Ranocchia (I); Palacio (I); Guarín (I)

Sampdoria-Napoli (1/12 ore 21)

 

CLASSIFICA (*una partita in meno)

Juventus 34
Roma 31
Genoa 23
Napoli 22*
Sampdoria 21*
Milan 21
Lazio 20
Fiorentina 19
Udinese 18
Sassuolo 18
Inter 17
Palermo 17
Empoli 14
Verona 14
Torino 12
Cagliari 11
Atalanta 11
Chievo 10*
Cesena 8
Parma 6

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