“Io in politica estera ho sempre avuto lo sgarro molto lontano”. Silvio Berlusconi, leader di Fi, al Tempio di Adriano a Roma, durante la presentazione del libro di Bruno Vespa ricorda: “Nel 2003 mi recai dal mio amico Geroge Bush per cercare di dissuaderlo di portare la guerra a Saddam Hussein: Non puoi pensare di governare con un sistema democratico un paese con tre etnie che si combattono e col sessantacinque percento di cittadini che non sanno né leggere né scrivere: per governare un Paese del genere è necessario ci sia un Regime. Stesso discorso con Gheddafi che avevamo ormai addomesticato. Lo avevo convinto a costruire i campi di accoglienza, ero addirittura riuscito a far mettere nei bagni il bidet“. Poi Berlusconi parla di Africa: “Contro Ebola c’è un eroe italiano che si chiama Guido Bertolaso“. E sulle tensioni Europa-Russia: “C’è una pericolosa crisi di leadership, rischiamo guerra freddissima, perché rischiamo di non avere più il gas dalla Russia”  di Manolo Lanaro

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