Un festival a misura di bambino, che di piccolo però ormai ha soltanto il nome. Minimondi, rassegna di letteratura e illustrazione per ragazzi diventata ormai un punto di riferimento nel panorama dell’offerta culturale per l’infanzia, torna nella sua quattordicesima edizione a Parma, dove è nata nel 2001 da un’idea di Silvia Barbagallo che lo dirige insieme a Paola Cantarelli. Dal 22 novembre all’8 dicembre il centro storico della città ducale ospiterà oltre 100 appuntamenti tra laboratori, spettacoli e incontri con ospiti internazionali e nazionali, che confermano il festival, già premiato dal Mibac come miglior progetto di promozione alla lettura per ragazzi e adolescenti, come un momento di confronto e di narrazione di rilievo per bambini e adulti.

Dal 22 novembre all’8 dicembre il centro storico della città ducale ospiterà oltre 100 appuntamenti tra laboratori, spettacoli e incontri con ospiti internazionali e nazionali

La manifestazione nel 2014 sarà all’insegna della contaminazione tra arti e gli eventi coinvolgeranno case editrici, biblioteche, teatri della città, invadendo di energia ed entusiasmo i punti nevralgici del centro di Parma e abbracciando diverse realtà che lavorano con i bambini. Come ogni edizione, il ricco programma messo a punto dall’associazione Minimondi insieme alla Libreria Libri e Formiche e in collaborazione con il Comune, prevede nuovi spunti e tracce per incuriosire e appassionare, storie da raccontare e ascoltare, incontri con autori che, sulla scia di altri che in passato hanno dato il buon esempio, da Bruno Munari a Italo Calvino, con il loro talento hanno trasformato la semplicità dei bambini in qualcosa di grande, capace di emozionare non solo i più piccoli. A partire dal gran finale del festival, che vedrà ospite Torben Kuhlman, autore tedesco di Lindbergh, l’avventurosa storia del topo che attraversò l’oceano che sta spopolando in tutto il mondo e che a Parma l’8 dicembre farà la sua seconda tappa italiana dopo il festival “Più libri più liberi” a Roma, regalando al pubblico i suoi mondi di immagini e parole che hanno incantato migliaia di persone.

Animali, tempo, geometrie, colori e amicizie saranno invece al centro dei laboratori con gli editori aperti alle scuole, a bambini e famiglie, mentre tanti saranno i momenti per dialogare e conoscere chi le storie le inventa

Molti incontri saranno dedicati all’arte per stimolare la creatività e la fantasia dei bambini, altri porteranno al centro la narrazione mescolando la favola alla scoperta, come l’appuntamento tra stelle e numeri con Lara Albanese e il suo Le costellazioni e i loro miti, o ancora i viaggi e le avventure con Susan e la piratessa di Carola Susani e i racconti di Giuseppe Festa, famoso per L’ombra del gattopardo. A fare da cornice agli incontri anche mostre come quella dell’illustratrice Gaia Stella, che in prima nazionale porterà ai Giardini di San Paolo le tavole del picture book Dove abiti tu?(Et toi, où habites-tu?), un viaggio a colori alla scoperta di una città e delle sue impressioni, tra sapori e profumi che restano nel tempo, anche nei ricordi. Animali, tempo, geometrie, colori e amicizie saranno invece al centro dei laboratori con gli editori aperti alle scuole, a bambini e famiglie, mentre tanti saranno i momenti per dialogare e conoscere chi le storie le inventa e poi le racconta, come gli scrittori Bruno Tognolini, Stefano Bordiglioni, Anna Maria Dadomo, Beatrice Masini e Massimo De Nardo solo per citarne alcuni; o ancora, per vedere dal vivo chi i libri li disegna con matite e pennelli, come l’illustratrice Sonia Maria Luce Possentini. Nell’edizione 2014 ci sarà spazio anche per la musica, con il concerto Ninne Nanne Nanne Nì a cura dell’insieme cameristico moderno Garilli Sound Project, uno spettacolo interattivo capace di coinvolgere il pubblico tra racconto e partiture che chiuderà in bellezza il festival l’8 dicembre al Palazzo del Governatore.

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