Contestazioni degli abitanti di Tor Sapienza, a Roma, alla senatrice M5S Paola Taverna accusata di voler fare “la solita passerella” o “di cercare di raccattare voti”. Gli abitanti del quartiere romano, da giorni al centro dell’attenzione mediatica per le dure proteste contro il centro accoglienza dei rifugiati, stanno diventando lo specchio insofferente degli italiani contro la politica (lo avevano fatto anche con Giorgia Meloni e Mario Borgehzio). Ma poi ci sono anche le scene da guerriglia urbana al Corvetto, a Milano, per la questione delle occupazioni delle case popolari. Per strada si è assistito a un lancio di pietre, bottiglie e di decine di altri oggetti contro le forze dell’ordine che hanno risposto con lacrimogeni e cariche. Tutto dopo che polizia e carabinieri, in tenuta antisommossa, hanno cercato di sgomberare due centri dell’area anarchica: il Rosa Nera e il Corvaccio. Intanto nei Palazzi si discute sul Jobs act, con la presentazione degli ultimi emendamenti, in attesa del voto finale previsto per il 26 novembre, tra non pochi mal di pancia tra maggioranza e opposizione. Se ne parlerà dagli studi del FattoTv in diretta dalle ore 15 con Luigi Di Maio, deputato M5S e vicepresidente della Camera. In studio: Peter Gomez (direttore de ilfattoquotidiano.it), Fabrizio d’Esposito (il Fatto Quotidiano), Lorenzo Galeazzi (ilfattoquotidiano.it) e Martina Castigliani (ilfattoquotidiano.it). Per intervenire via Twitter #FattoTv #DilloaDiMaio
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