Il ministro dei Lavori Pubblici, Maurizio Lupi (Ncd), ha partecipato alla cerimonia di abbattimento dell’ultimo diaframma della seconda canna del Frejus. Sono quindi terminati gli scavi della nuova galleria che collega l’alta Valsusa con la Francia. Lo storico traforo alpino, secondo le direttive europee, doveva munirsi di una seconda canna per permettere in caso di incidente una via di fuga. La scelta è stata quella di non scavare una seconda canna di servizio, ma una galleria di transito. Questa scelta è stata fatta per aumentare il traffico su gomma. A soli 40 chilometri più a valle si dovrebbe scavare la galleria di base per la tratta ferroviaria Torino-Lione. Un controsenso far aumentare il traffico su gomma mentre si spendono miliardi per costruire il Tav? “Mettetevi d’accordo, siete contrari a tutto” ribatte Lupi, accompagnato da Sergio Chiamparino, presidente della Regione Piemonte (Pd), e Stefano Esposito, il senatore Pd a cui Renzi ha chiesto una relazione proprio sui costi del Tav  di Cosimo Caridi

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