Mario Nardella, un 40enne che gestiva una rivendita all’ingrosso di bevande, a Vieste, è stato ucciso a coltellate da un uomo entrato nel negozio per compiere una rapina. L’aggressore è un pregiudicato di 26 anni, Silvio Stramacchia. Il giovane è fuggito subito dopo, ma è stato arrestato da agenti del commissariato di Manfredonia e dalla polizia stradale dopo un inseguimento di un chilometro.

Secondo una prima ricostruzione da parte delle forze dell’ordine, Nardella avrebbe reagito durante il tentativo di rapina e, così, Stramacchia lo avrebbe accoltellato più volte al torace. Il malvivente ha subito tentato la fuga, ma è stato rintracciato da una pattuglia di due poliziotti che stava svolgendo dei controlli nella zona. Il giovane, a bordo della sua auto, è stato raggiunto dai due agenti ai quali, nel frattempo, se ne era aggiunto anche uno della Polstrada. Inutile il tentativo di disfarsi dell’arma e del passamontagna usati durante la rapina, visto che, dopo la cattura, entrambi gli oggetti sono stati recuperati dalle forze dell’ordine. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Foggia, Vincenzo Maria Bafondi.

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