Si è suicidato il responsabile della sicurezza del concerto rock a Seongnam, in Corea del Sud, dove 16 ragazzi hanno perso la vita a causa del cedimento di una grata. L’uomo, di nome Oh, si è gettato da un edificio non lontano dalla tragedia e poche ore dopo l’incidente. L’onore, il peso delle responsabilità o forse la paura di conseguenze legali hanno spinto l’uomo a togliersi la vita.

Il suo corpo è stato ritrovato questa mattina all’alba ma non sono stati diffusi particolari o informazioni relative a un’eventuale autopsia. La notizia è stata data dal portavoce dei soccorritori, Kim Nam-Jun. Oh aveva 37 anni anni e prima di suicidarsi ha lasciato un biglietto indirizzato alla moglie in cui ha scritto: “Sono costernato per coloro che sono morti… per favore prenditi cura dei miei figli”.

L’uomo era stato interrogato dalla polizia con altre quindici persone che si erano occupate dei servizi relativi all’organizzazione del concerto della band femminile 4minute. Oltre ai 16 morti, molti ragazzi sono ancora ricoverati in gravi condizioni. Anche dopo la tragedia del traghetto Sewol, affondato in aprile per il sovraccarico e nella quale morirono più di 300 studenti, il responsabile della scolaresca e vicepreside si suicidò impiccandosi su un albero in una collina a pochi chilometri dalla zona del naufragio.

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