Consiglio comunale straordinario a Genova dopo l’alluvione che giovedì scorso ha sconvolto la città. Il sindaco Marco Doria attacca indirettamente Beppe Grillo “venuto a Genova per fare una passata veloce” e richiama la politica alla responsabilità di cambiare un sistema che non funziona. Il primo cittadino ha chiesto al governo lo stato di calamità così come accaduto per i terremotati in Emilia e la sospensione delle imposte statali per le vittime dell’alluvione. L’attenzione del sindaco è tornata poi sulla necessità di sbloccare i lavori del secondo lotto sul Bisagno e di trovare finanziamenti governativi per il terzo lotto di Simone Bauducco
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione