Intellettuali in cucina per un singolare connubio fra libri e cibo. Dal 10 al 12 ottobre nella storica stazione termale di Montecatini Terme, arroccata tra Firenze e Lucca, andrà in scena la seconda edizione di Food&Book, il festival della cultura gastronomica ideato da Sergio Auricchio di Agra Editrice.

Gli stessi viali alberati che, tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, hanno visto passeggiare grandi personaggi della cultura italiana, da Giuseppe Verdi a Trilussa, ospiteranno nei prossimi giorni pietre miliari della cucina italiana, ma non solo. Alla manifestazione, infatti, parteciperanno anche molti scrittori, giornalisti e chef e 102 autori emergenti che hanno partecipato alla selezione per il concorso Un libro fuori dal cassetto”. Tra questi, secondo il direttore editoriale della manifestazione, Carlo Ottaviano, spicca un romanzo storico sull’Ottocento siciliano che racconta dell’emancipazione di una donna attraverso le innovazioni nella cucina della suocera.

Non mancheranno poi gli appuntamenti per gli appassionati del vino, con 84 cantine presenti selezionate dal direttore di DoctorWine, Daniele Cernilli. Lo stesso Cernilli presenterà sabato 11 alle 11 la sua nuova “Guida essenziale ai vini d’Italia 2015” presso la sala Regina delle Terme Tettuccio.

In tutto, sono più di 100 gli eventi a cui poter assistere: da presentazioni di libri a mostre, dal corso per insegnare ai bambini come riconoscere e cucinare le erbe alla gara di cucina per camperisti. Insomma ce n’è proprio per tutti i gusti. Hanno già confermato la loro presenza personaggi come Carmine Abate, Andrea Vitali, Errico Buonanno, le giornaliste Rai, Cinzia Tani e Anna Scafuri, gli Gnam Box, Fede&Tinto, e tra gli chef, Cristina Bowermann, Fabio Picchi, Carmelo Chiaramonte, Alessandro Circiello, Rossano Boscolo, Pierantonio Pirozzi, Aurora Mazzucchelli, Giorgione, Andy Luotto. Tra gli appuntamenti da non perdere la mostra “Il rancio di Bordo e i menu storici delle Navi della Regia Marina”, una raccolta di oltre 140 ricette, che ripercorrono la storia della cucina dalla fine dell’Ottocento fino a metà del Novecento, passando attraverso due guerre mondiali. E poi la cena nella quale cucinerà lo chef del comando della Marina Militare.

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